«La tua parola mi fa vivere», dice il salmo 119 che per 176 versetti celebra, con inesauribile dovizia di sinonimi, la bellezza della parola di Dio. Commentando questo stesso salmo, sant’Ambrogio dice che «la parola di Dio è la sostanza vitale della nostra anima; essa la alimenta, la pasce e la governa; non c’è altra cosa che possa far vivere l’anima dell’uomo, all’infuori della parola di Dio». Lo stesso stretto rapporto tra la parola di Dio e la vita mette in luce Mosè quando dice al popolo: «Questa parola è la vostra vita» (Dt 32, 47) e Gesù quando risponde al tentatore: «Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio« (Mt 4, 4).
Il presente libretto cerca di raccogliere questa idea grandiosa di una parola che si fa vita. La preoccupazione costante è stata quella di mostrare come la parola di Dio illumina e interpella la nostra esistenza. Non solo l’esistenza umana in generale con i problemi di sempre, ma anche la vita e le sfide che siamo chiamati ad affrontare concretamente oggi, nella Chiesa e nella società.
Esso vede la luce nell’anno dedicato, nella Chiesa cattolica, alla parola di Dio e vuole essere un piccolo contributo in vista del Sinodo dei vescovi che si svolgerà sullo stesso argomento. Riprende in parte le riflessioni pubblicate diversi anni fa sotto il titolo Ci ha parlato nel Figlio, ampliandole con le meditazioni tenute nella Casa Pontificia, in presenza del papa Benedetto XVI, nella Quaresima del 2008.